1 milione di euro per sostenere le imprese colpite dal sisma

Firmato questa mattina ad Amatrice un Protocollo d’Intesa tra la Regione e la Camera di Commercio di Roma finalizzato a garantire la copertura del 100% delle spese che gli operatori economici in via di insediamento nelle aree commerciali provvisorie e nell’area food dovranno sostenere per far ripartire le loro attività. Il protocollo è stato sottoscritto dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e dal Presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, alla presenza del sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, e dell’assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Guido Fabiani.

All’indomani del sisma del 24 agosto scorso, la Camera di Commercio di Roma aveva stanziato un milione di euro per sostenere le imprese colpite dal terremoto; ora, grazie a questa intesa, la somma potrà essere utilizzata in sinergia con gli interventi della Regione per supportare il progetto messo a punto da quest’ultima per la realizzazione delle aree commerciali provvisorie di Amatrice.

Il protocollo interviene per sostenere gli operatori economici che si rilocalizzeranno in tre aree commerciali provvisorie di Amatrice: “Area Cotral”, “Area Triangolo” e “Area Food”) nel riacquisto di attrezzature, arredi e scorte per i locali commerciali, integrando le somme già stanziate con l’ordinanza 9 del Commissario Straordinario per la Ricostruzione, Vasco Errani, del dicembre scorso. L’ordinanza fissa infatti un contributo pubblico dell’80% per quanto riguarda l’acquisto degli arredi e delle attrezzature e del 60% per quanto concerne le scorte funzionali alla ripresa dell’attività.

Ora, grazie all’intesa della Regione con la Camera di Commercio di Roma verrà garantito un contributo del 100% agli operatori economici per tutte e due le tipologie di spesa. Da un punto di vista operativo, la Regione coordinerà l’operazione, incassando il milione di euro dalla Camera di Commercio di Roma e trasferendolo poi al Comune di Amatrice, che erogherà effettivamente le risorse alle imprese. Si ricorda che la realizzazione delle due strutture commerciali provvisorie che stanno sorgendo nelle cosiddette “Area Cotral” e “Area Triangolo” è finanziata al 100% dalla Regione, mentre l’“Area Food” è stata costruita grazie alle donazioni raccolte da La7 e Rcs. In tutto sono 43 le attività commerciali, di artigianato, di servizio e liberi professionisti che troveranno posto nell’“Area Cotral” e 26 quelle che si insedieranno nell’“Area Triangolo”; le opere di urbanizzazione sono state completate la scorsa settimana e stanno ora iniziando i lavori di costruzione delle strutture e l’inaugurazione è prevista per giugno. Le attività di ristorazione che si localizzeranno nell’“Area Food” – che sarà completamente operativa anch’essa a giugno – sono invece 8.

Oltre a queste attività economiche, la Regione Lazio sta sostenendo, con interventi e finanziamenti, anche la riapertura di:

  • 11 attività di artigianato di produzione che si localizzeranno in un’altra area provvisoria, nella frazione di Torrita Collegentilesco(dove le strutture sono in fase di acquisizione da parte della Regione, e la cui apertura è prevista in parallelo con le altre aree);
  • 8 attività commerciali delle frazioni di Amatrice che hanno scelto di delocalizzarsi nello stesso territorio in cui si trovavano prima del sisma;
  • 12 attività di Accumoliche si localizzeranno nella struttura che Regione, Comune di Accumoli e Confcommercio stanno predisponendo e
  • altre 30 attività circa che si stanno rilocalizzando negli altri 13 Comuni del cratere.

“Il minimo comun denominatore sin dalla mattina del 24 agosto è stato quello di coinvolgere tutti coloro che potevano fare qualcosa di utile per portare la speranza in questo territorio. Solidarietà non data dalle passeggiate fatte in queste terre ma fatta con la concretezza degli atti che si compiono. Quella capacità collegiale di cooperazione ha vinto e si va avanti. Questo è l’unico modo per riaccendere la speranza”- così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.