Terremoto: entro 45 giorni il nuovo pass di Amatrice

Firmato dalla Protezione civile regionale il contratto per la costruzione del nuovo Pass (Posto di Assistenza Socio sanitaria) di Amatrice, una struttura solida in grado di operare al meglio con qualsiasi condizione atmosferica che sostituisce quello esistente. La struttura è lunga 33 metri ed è composta otto container espandibili, undici monoblocchi prefabbricati più altri due per i servizi. Tutte le unità utilizzate sono coibentate e dotate di impianto di riscaldamento e aria condizionata

Firmato dalla Protezione civile regionale il contratto per la costruzione del nuovo Pass (Posto di Assistenza Socio sanitaria) di Amatrice, una struttura solida in grado di operare al meglio con qualsiasi condizione atmosferica che sostituisce quello esistente. Il contratto con l’azienda piemontese vincitrice della gara, la Carpenteria Carena srl, per una valore di 537mila euro, concede 45 giorni di tempo a partire dal 13 gennaio, per realizzare il nuovo poliambulatorio.

La struttura è lunga 33 metri ed è composta otto container espandibili, undici monoblocchi prefabbricati più altri due per i servizi. Tutte le unità utilizzate sono coibentate e dotate di impianto di riscaldamento e aria condizionata. Dall’inizio della loro attivazione (tra il 29 agosto e il 2 settembre) fino alla fine di dicembre i Pass di Amatrice e Salaria Nuova, hanno erogato 15.924 prestazioni sociosanitarie, 10.904 ad Amatrice e 5.020 Accumoli. I centri rappresentano anche il riferimento per i servizi veterinari e per quelli di igiene.

Nel Punto di assistenza socio sanitaria sono attive:

–       prestazioni presso l’ambulatorio di medicina generale;
–       servizio infermieristico;
–       continuità assistenziale;
–       diabetologia;
–       cardiologia;
–       pediatria;
–       attivo anche il servizio di assistenza sociale e di sostengo psicologico ed il punto prelievi.

Le strutture campali, allestite nei giorni immediatamente successivi al sisma dello scorso agosto, sono gestite dalla Asl di Rieti con il supporto logistico della Protezione civile ed assicurano l’assistenza territoriale alle popolazioni colpite dalla calamità.