Come richiedere la delocalizzazione temporanea di una attività agricola zootecnica

CHI PUO’ ATTIVARE QUESTA PROCEDURA?

Se sei un imprenditore agricolo zootecnico che, a seguito degli eventi sismici, ha subito danni alle strutture produttive – e a meno che tu non sia già richiedente e assegnatario di forniture regionali – puoi ottenere l’autorizzazione a delocalizzare la tua attività in altri edifici agibili o strutture temporanee.

Qui trovi tutte le informazioni per ottenere l’autorizzazione e il rimborso per le spese sostenute.

COSA FARE?

Compila la richiesta di autorizzazione degli interventi temporanei che si intendono realizzare utilizzando questo modulo e invialo via pec a Regione Lazio – Area Decentrata Agricoltura di Rieti, adarieti@regione.lazio.legalmail.it, con la documentazione di seguito elencata:

  1. ordinanza di inagibilità / scheda AEDES
  2. relazione tecnica di un professionista abilitato, con allegata planimetria dell’area interessata, descrizione delle attrezzature e/o degli impianti da delocalizzare, ubicazione catastale e georeferenziazione delle strutture temporanee e le modalità esecutive degli interventi; dovrà inoltre essere specificato il collegamento esistente tra gli eventi sismici e la perdita o la inutilizzabilità delle strutture e/o delle attrezzature per le quali si chiede l’autorizzazione
  3. computo delle spese da sostenere con indagine di mercato che giustifichi la congruità e la validità economica degli impianti e/o attrezzature richiesti
  4. una comunicazione (SCIA), valida solo per la delocalizzazione e non per acquisto macchine ed attrezzature, nella quale venga riportato, con riferimento alla data dell’evento sismico:
    1. la tipologia dell’intervento da eseguire e la tempistica della loro realizzazione
    2. gli estremi e la categoria catastali dell’azienda
    3. la superficie complessiva dei  manufatti  produttivi  che  si intendono delocalizzare
    4. il numero e la data dell’ordinanza comunale di inagibilità a seguito di verifica AeDES o di  verbale  di  inutilizzabilità  degli edifici produttivi ai sensi della legge 189 del 17 ottobre 2016, convertito con modifiche dalla legge 229 del 15 dicembre 2016
    5. il nominativo  dei  proprietari  e  la  relativa  quota   di proprietà
    6. l’eventuale nominativo dei locatari o comodatari, e gli estremi del contratto di locazione o comodato dell’azienda agricola
    7. l’eventuale atto di assenso del proprietario dei terreni dove saranno ubicate le strutture temporanee, nel caso in cui il richiedente sia locatario o comodatario
  5. dopo aver ottenuto l’autorizzazione, presentare la comunicazione di avvio dei lavori entro 10 giorni dal rilascio dell’autorizzazione, via pec a Regione Lazio – Area Decentrata Agricoltura di Rieti, adarieti@regione.lazio.legalmail.it

RICHIESTA DI RIMBORSO

Per il rimborso delle spese sostenute dovrà essere presentata una domanda, utilizzando questo modulo via pec a Regione Lazio – Area Decentrata Agricoltura di Rieti, adarieti@regione.lazio.legalmail.it.

Alla domanda dovranno essere  allegati  il computo delle lavorazioni e  delle  spese  effettivamente  sostenute, le fatture, anche non quietanzate, degli acquisti  o  noleggi di attrezzature nonché dei lavori, delle  forniture  e  delle  spese tecniche.

Per quali spese si può fare domanda di rimborso:

  1. Fornitura di moduli zootecnici per bovini, ovicaprini e fienili
  2. Acquisto di animali a seguito di decessi in conseguenza del sisma
  3. acquisto di macchine agricole o attrezzature
  4. acquisto di impianti di mungitura fissi e mobili (lattodotti, carri, carrelli, ecc.)
  5. acquisto di contenitori refrigeranti
  6. acquisto di container per impianti ed attrezzature di mungitura e conservazione del latte
  7. acquisto di gruppi elettrogeni
  8. lavori di realizzazione, rifinitura ed adeguamento alle necessità dimensionali delle piazzole relative alle superfici sulle quali posizionare le tensostrutture relative ai moduli zootecnici., nonché di eventuali vie d’accesso necessarie per l’installazione
  9. spese necessarie per l’allaccio delle utenze necessarie all’allevamento (acqua, energia elettrica, etc.)

Per informazioni: 0746.264740 – 0746.264605 – 0746.264600

Allegati: